Tra le misure di spicco della Legge di stabilità emerge il Super ammortamento 140% e l’Iper ammortamento 250% come leva per gli investimenti delle imprese per il 2018. Ecco un primo riassunto relativo ai Beneficiari, alle Agevolazioni, ai Costi eleggibili e alle Scadenze.

Superammortamenti e Iperammortamenti tecnologie
BENEFICIARI
SUPERAMMORTAMENTO 140%
Tutte le imprese ed i lavoratori autonomi.
IPERAMMORTAMENTO 250%
Tutte le imprese.
AGEVOLAZIONI
SUPERAMMORTAMENTO 140%
Si introduce la possibilità di maggiorare del 40% il costo d’acquisizione di beni strumentali, ai fini della determinazione degli ammortamenti e dei canoni di leasing deducibili dalle imposte sui redditi.
>La maggior quota di ammortamento, che verrà dedotta nel modello Unico, vale solo per le imposte sui redditi IRES e IRPEF e non per l’IRAP.
> Sono in valutazione emendamenti alla Legge di Bilancio per potenziare il superammortamento 140% per le imprese meridionali.
IPERAMMORTAMENTO 250%
L’iperammortamento 250% consiste nella possibilità di applicare una maggiorazione del 150% del costo di determinati beni digitali o ad alto valore tecnologico, ai fini della determinazione degli ammortamenti e dei canoni di leasing deducibili dalle imposte sui redditi.
> L’agevolazione vale ai soli fini delle imposte sui redditi, aliquota IRES del 24%, traducendosi in un risparmio effettivo pari al 36% del costo:
> 24% IRES del 150% di maggiorazione;
> sommando il risparmio derivante dall’imputazione a bilancio, si giunge quindi ad uno sgravio fiscale complessivo del 60% del costo, oltre al risparmio Irap sull’ammortamento ordinario.
COSTI ELEGGIBILI
SUPERAMMORTAMENTO 140%
Oggetto di agevolazione gli acquisti di beni in proprietà, anche realizzati in economia o mediante appalto, così come gli acquisti in leasing in cui lo sgravio è spendibile per la quota capitale dei canoni di locazione finanziaria, depurati degli interessi. L’agevolazione riguarda tutti i beni materiali strumentali nuovi, con esclusione di:
- beni materiali strumentali per i quali il decreto delle Finanze del 1988 stabilisce coefficienti di ammortamento inferiori al 6,5;
- fabbricati e costruzioni;
- beni legati a grandi infrastrutture come, ad esempio, le condutture utilizzate dalle industrie manifatturiere alimentari per l’imbottigliamento delle acque minerali, le condutture delle reti urbane per la produzione e distribuzione di gas naturale o quelle degli stabilimenti balneari e termali;
- materiale rotabile, ferroviario e tramviario. In questo ultimo caso le motrici fanno eccezione e potranno beneficiare del bonus;
- aereo completo di equipaggiamento.
Per i soli soggetti che beneficiano già dell’iperammortamento, vengono inclusi con il Disegno di Legge di Stabilità 2017 i nuovi superammortamenti 140%, relativi anche a beni immateriali inclusi nell’Allegato B del Disegno di Legge, quali Software, Sistemi e System Integration, Piattaforme e Applicazioni funzionali ai nuovi investimenti in macchinari e apparati digitali iperammortizzabili, che rientrano sotto il cappello di “Industria 4.0”.
L’impresa è tenuta a produrre una dichiarazione del Legale Rappresentante, oppure una perizia tecnica giurata, per i beni aventi ciascuno un costo di acquisizione superiore a 500.000,00€. Tale perizia deve essere rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali, o da un ente di certificazione accreditato, attestante che:
- il bene possiede caratteristiche tecniche tali da includerlo nell’elenco di cui all’Allegato B
- ed è interconnesso al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.
E’ confermata anche per il 2017 l’agevolazione al 140% sui veicoli e i mezzi di trasporto, ma limitandone il perimetro al solo acquisto di veicoli utilizzati esclusivamente come beni strumentali all’attività di impresa, con esclusione dei veicoli concessi ad uso promiscuo ai dipendenti.
IPERAMMORTAMENTO 250%
Sono agevolabili i beni nuovi, materiali e strumentali, acquisiti a titolo di proprietà o di leasing, inclusi nell’elenco dell’Allegato A del Disegno di Legge di Stabilità 2017. I beni agevolabili, definiti “beni 4.0”, fanno parte di tre macro categorie:
- Automazione: «beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati e/o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti»;
- Qualità e ambiente: «sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità»;
- Sistemi interattivi: «dispositivi per l’interazione uomo macchina e per il miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro in logica 4.0».
L’impresa è tenuta a produrre una dichiarazione del Legale Rappresentante, oppure una perizia tecnica giurata, per i beni aventi ciascuno un costo di acquisizione superiore a 500.000,00€. Tale perizia deve essere rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali, o da un ente di certificazione accreditato, attestante che:
- il bene possiede caratteristiche tecniche tali da includerlo nell’elenco di cui all’Allegato B
- ed è interconnesso al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.
Rispetto dunque al vigente superammortamento 140%, l’iperammortamento 250% richiede dunque valutazioni tecniche più approfondite, di esperti in materia.
SCADENZE
SUPERAMMORTAMENTO 140%
Lo sgravio previsto dalla Legge di Stabilità 2016 si applica sugli investimenti realizzati nel 2016 e nell’ultimo trimestre del 2015, a partire dal 15 Ottobre 2015.
In relazione alla Manovra 2017 gli acquisti dovranno essere effettuati entro il 2017, con possibilità di consegna definitiva entro e non oltre il 30 Settembre 2018;
il vincolo da rispettare è l’accettazione dell’ordine da parte del fornitore con il pagamento di un anticipo superiore al 20% entro il 31 Dicembre 2017.
Il contributo decorrerà dal periodo nel quale il bene sarà entrato in funzione.
IPERAMMORTAMENTO 250%
Saranno accettati gli investimenti effettuati nel 2017 per beni consegnati entro il 30 Giugno 2018, con accettazione dell’ordine da parte del fornitore con il pagamento di un anticipo superiore al 20% entro il 31 Dicembre 2017.
E’ in valutazione anche l’iperammortamento su beni acquistati a partire dal 15 Ottobre 2015; tale tesi appare tuttavia al momento non comprovata.
Il contributo decorrerà dal periodo nel quale il bene sarà entrato in funzione.